1.6 Problemi generali di gestione dei dati

 

È importante che documentiate le decisioni relative ai confini e le scelte sulla selezione dei dati che farete per ogni registro di dati (aggiungete una spiegazione dettagliata nel vostro report). Produrre un inventario basato solo sui dati che potete ottenere facilmente consultando le fonti interne potrebbe essere inaccettabile in futuro. Quando qualcun'altro stilerà un nuovo inventario per controllare i progressi fatti, è probabile che avrà  diverse motivazioni (persino più urgenti) e potrebbe essere necessario rivedere i registri dei dati da voi raccolti e le decisioni sul materiale di riferimento del progetto di riduzione delle emissioni.

 

1.6.1 Gestione dei dati mancanti

 

Il processo di raccolta dei dati spesso evidenzia lacune nei dati che la vostra amministrazione locale sta raccogliendo. Può inoltre permettervi di vedere l'inefficienza dei sistemi di raccolta dei dati che si stanno utilizzando. È opportuno prendere nota di questi problemi quando si presentano in modo da poter includere azioni specifiche per risolverli nel vostro Piano d'azione locale (es. piano d'azione climatico o per settori quali energia, trasporti e acqua). Risolvere questi problemi vi permetterà di essere più efficienti in futuro nella raccolta dei dati.

 

Se mancano specifici dati sugli edifici o sulle strutture (ad es. fatture mancanti per tre mesi), potrebbe rivelarsi necessario ricreare (stimare) questi dati per produrre una documentazione completa per quello specifico anno. Tuttavia, è essenziale che spieghiate come avete fatto ad ottenerli nelle note aggiunte alla scheda in questione. È consigliabile includere inoltre azioni per la risoluzione di futuri problemi di dati mancanti come parte del piano d'azione.

 

I motivi dell'assenza di alcuni dati nella realizzazione di un nuovo inventario (cioè dopo l'anno di riferimento) possono includere:

• Strutture o sedi chiuse o non più sotto la responsabilità dell'amministrazione locale a partire dall'anno di riferimento (in tal caso, indicare la data e inserire un commento, i motivi, ecc).

• Nessun dato disponibile (spiegare i motivi e cosa è stato fatto per ovviare).

 

1.6.2 Confini dei dati

 

Quella dei confini dei dati per l'inventario delle emissioni è a volte una questione complessa da risolvere. I dati relativi a edifici e strutture possedute o gestite dall'amministrazione locale devono essere inclusi nel vostro inventario delle attività comunali. Tuttavia, le decisioni riguardanti altre strutture, legate in qualche modo al vostro comune, ma non direttamente controllate dalla vostra amministrazione locale, possono essere difficili da prendere (e i dati possono essere più difficili da reperire). Fare riferimento al Protocollo internazionale e al vostro Supplemento nazionale. Si riporta di seguito un breve estratto del Protocollo sulle informazioni relative ai confini dei vari meccanismi di controllo che un'amministrazione locale ha su diverse persone giuridiche (es. società operative).

 

Il Protocollo internazionale propone dei suggerimenti sull'inclusione dei dati relativi alle persone giuridiche (organizzazioni) che sono legate alla vostra amministrazione locale tramite “Controllo Operativo” e/o “Controllo Finanziario” e/o “Azioni Societarie”. Le decisioni che prendete devono essere documentate nel vostro report. Le seguenti definizioni relativi ai confini di competenza sono descritte più dettagliatamente nel Protocollo per le emissioni di gas serra.

 

La vostra amministrazione locale ha un controllo operativo su una persona giuridica quando il vostro comune o una delle vostre affiliate ha la piena autorità per introdurre e implementare politiche operative o detiene una licenza operativa per tali funzioni. Le amministrazioni locali che registrano dati in base al controllo operativo saranno responsabili per i report sulle emissioni del 100 percento delle attività sulle quali hanno un controllo operativo.

 

Possedete un controllo finanziario su una persona giuridica quando avete l'autorità di gestire le sue politiche finanziarie con un interesse ad acquisire vantaggi economici dalle sue attività. Le amministrazioni locali che registrano dati in base al controllo finanziario saranno responsabili per i report sulle emissioni del 100 percento delle attività sulle quali hanno un controllo finanziario.

 

Potete inoltre considerare l'approccio di tipo azioni societarie per il reporting sulle emissioni per progetti di joint venture che siano interamente e parzialmente possedute in base a una partecipazione azionaria.

 

Se la vostra amministrazione locale ha un controllo operativo e una partecipazione azionaria, dovrete registrare dati sul 100 percento delle emissioni, ma indicare anche la percentuale della partecipazione azionaria detenuta nella persona giuridica.

 

1.6.3 Inserimento di note per ogni registro di dati

 

È importante che qualcun'altro segua esattamente quello che fate mentre raccogliete e inserite i dati per lo sviluppo del vostro inventario. La credibilità e la chiarezza dei dati dipenderà da una chiara rintracciabilità degli stessi. Inserire note in ogni registro può rivelarsi utile nel caso fosse necessario far revisionare i risultati o aiutare la persona che in futuro dovrà compilare un nuovo inventario per misurare i risultati delle attività di riduzione delle emissioni.

 

Il modulo di ogni settore contiene un campo “Note generali settore” che vi permette di inserire note relative all'intero settore. Ad esempio, potrete inserire note del tipo “i dati delle fatture di questi registri sono stati forniti da Francesco Blanco” o relative al fatto che “I numeri inseriti nel campo ID Settore Edifici corrispondono al codice assegnato al fornitore di energia nel sistema di contabilità”.

 

I moduli per la raccolta dei dati prevedono una colonna per l'inserimento delle ID, come ad esempio il numero di uno specifico contatore relativo a un contratto per la fornitura di energia elettrica o il Numero di conto di specifici fornitori di energia elettrica.  Il numero di contatore o il numero civico sono i dati che è preferibile annotare, poiché sono dati che non cambiano anche se si passa a un nuovo fornitore di energia elettrica. Informazioni come l'indirizzo della struttura possono essere inserite nel campo Descrizione.

 

CONSIGLI:

Usufruite al meglio dei campi e delle colonne che aggiungete nelle schede del vostro strumento per la realizzazione dell'Inventario. Tuttavia, indipendentemente dalle decisioni che prenderete, accertatevi che tali dati siano inseriti nei campi “Note relative ai singoli registri” o “Note Generali” e che vi sia coerenza nelle vostre scelte a questo proposito.

 

Potrete inoltre inserire note relative ad ogni singolo registro di dati; a questo scopo è stato inserito uno spazio apposito in fondo ad ogni scheda. Ad esempio, un registro di dati raggruppati può includere una nota di questo tipo: “Cinque rimesse - Parchi commemorativi” o “Sei mezzi pesanti - Sezione parchi”.

 

Le note relative ai singoli registri possono inoltre includere l'indirizzo degli edifici se quest'informazione non dovesse risultare chiara dal nome dell'edificio. Potrete inoltre inserire spiegazioni quali “dati giugno e agosto stimati, a causa di fatture mancanti”.

 

1.6.4 Inserimento degli indicatori

 

Gli indicatori sono uno strumento utile per confrontare l'energia consumata o le emissioni prodotte da un edificio o una struttura con quelle di un edificio o struttura con funzioni simili. Se si inseriscono indicatori quali Ore di esercizio, Metratura dei locali, Numero di occupanti o Numero di Utenti nel calcolatore dell'inventario è possibile confrontare strutture simili tra loro all'interno di una stessa amministrazione locale o persino strutture simili in diverse amministrazioni locali. Fattori più complessi quali gradi al giorno di riscaldamento (o aria condizionata) potrebbero rivelarsi utili per effettuare confronti tra strutture collocate in luoghi diversi. 

Gli indicatori possono essere un potente strumento che può aiutarvi a definire le priorità delle varie azioni. Revisionando i risultati ottenuti con gli indicatori, il personale è portato a porsi domande quali: “Perché l'energia per metro quadro di questo ufficio è così diversa da quella dell'altro edificio? Oppure “Perché l'energia per utente di questa piscina è diversa da quella dell'altra piscina?” Potrebbe così rivelarsi necessario avvalersi della consulenza di un Responsabile Energetico per rispondere a queste domande e fornire suggerimenti sull'uso dei gradi giornalieri nella razionalizzazione del confronto dei dati relativi all'energia utilizzata per il riscaldamento o l'aria condizionata.

 

1.6.5 Controllo della qualità dei dati

 

Una volta compilati l'inventario e l'analisi, il gruppo di lavoro LAKS utilizzerà una checklist per confermare che gli standard dei dati usati siano accettabili (solo per le città partner selezionate per il progetto). Un controllo minimo è importante per identificare possibili errori nell'inserimento dei dati. Il Progetto LAKS non prevede “verifiche” o “servizi di revisione” formali, così come definiti nel regolamento del Protocollo di Kyoto o del sistema di scambio delle emissioni dell'Unione Europea. Tuttavia, i nostri controlli danno ad ogni amministrazione locale la certezza che i dati inseriti e i relativi risultati siano credibili .

Il gruppo di progetto LAKS, in questa fase, sconsiglia alle città di utilizzare fonti valide per la revisione completa dei propri inventari servendosi di un verificatore indipendente.  Per il progetto, è importante che si utilizzi invece l'inventario come strumento per la creazione di piani d'azione credibili e che si inizi a implementare attività di riduzione delle emissioni (cosa che può essere fatta anche senza redigere un inventario!).

 

È ben noto che col tempo i dati relativi all'anno di riferimento possono cambiare per diversi motivi e che a volte sono necessarie correzioni alle linee di base. Incoraggiamo le amministrazioni locali ad aggiornare i dati di base se ciò si rivelasse pertinente e necessario. Tuttavia, sappiate che potrebbe rivelarsi necessario fornire spiegazioni sulle modifiche ai dati di base nei successivi report.

 

Consigliamo al personale responsabile per la preparazione dell'inventario di preparare anche un report sui risultati del vostro inventario e della vostra analisi da presentare alle rispettive Direzioni e/o rispettivi Consiglieri. Questo report può essere redatto contemporaneamente al report sui vostri obiettivi di riduzione proposti e/o bozze di piani d'azione.

 

1.6.6 Tipi di emissioni

 

Questo strumento per la realizzazione dell'inventario sulle emissioni non suddivide ancora le emissioni in diversi “Tipi”, così come definiti nel Protocollo di analisi delle emissioni delle amministrazioni locali.

 

Le emissioni di Tipo 1 sono quelle prodotte dalla combustione diretta di combustibili da parte dei comuni (o dei territori). Le emissioni di Tipo 2 sono quelle indirette prodotte in altri luoghi e derivanti dall'utilizzo di energia elettrica acquistata o servizi di riscaldamento o aria condizionata centralizzati acquistati (teleriscaldamento, ecc). Le emissioni di Tipo 3 sono quelle prodotte da terzi nella fornitura di servizi al vostro comune o al vostro territorio.

 

Per il progetto LAKS, tutti i comuni devono calcolare le proprie emissioni di Tipo 1 e 2 e alcune delle emissioni di Tipo 3, soprattutto se derivanti da servizi forniti da appaltatori che operano a nome del comune.

 

Vedere sezioni 2.1 e 3.1 e il Protocollo internazionale per maggiori informazioni in proposito.

 

1.6.7 Produzione locale di energia

 

La scheda Produzione locale di energia è stata aggiunta allo strumento per facilitare la registrazione dei dati relativi alla generazione locale di energia (e per il reporting al Patto dei Sindaci). Per evitare ripetizioni nei dati inseriti e “doppi conteggi” delle emissioni, si utilizzerà una sola scheda per tutte le attività di produzione locale di energia. Gli impianti di produzione di energia di proprietà del comune devono essere inseriti in questa scheda insieme alle altre strutture private. Questa scheda vi permetterà inoltre di riferire nel modo più corretto al Patto dei Sindaci relativamente alla produzione di energia rinnovabile e non.

 

Per ogni impianto di produzione di energia, annotate la percentuale di quota proprietaria, di controllo o azionaria appartenente al comune in modo che sia possibile assegnare alla vostra amministrazione la giusta percentuale di emissioni nella scheda riepilogativa sulle emissioni delle attività comunali. Vedere sezione 1.6.2 per maggiori informazioni sui confini proprietari.

 

Le emissioni non inserite nella scheda riepilogativa sulle emissioni delle attività comunali del vostro comune vengono inserite nella scheda Riepilogo dati del territorio. Per maggiori informazioni sull'argomento, consultare la Sezione 3.4.7 di questa guida.

 

1.6.8 Altre fonti di emissioni

 

Nella sezione relativa al territorio, sono stati inseriti dei calcolatori per le emissioni agricole non energetiche e, nella scheda Territorio: Settore industriale, altri calcolatori per le emissioni prodotte da altre fonti di gas serra (SF6, CFC, HCFC, ecc).

 

Per il vostro inventario delle attività comunali non è stato inserito un calcolatore separato per le altre fonti di gas serra. Se la vostra amministrazione locale produce una quantità notevole di emissioni provenienti da altre fonti (es. fattorie di proprietà del comune) e intendete includere tali emissioni nel vostro  inventario delle attività comunali, vi preghiamo di contattare il gruppo di lavoro LAKS o l'ICLEI Europa per maggiori dettagli.